Un ricordo di Andrea Bandini, Amico ed uomo di grande valore

Quando vuoi bene ad una persona credi sia immortale, che non debba capitargli nulla. Sai che c’è, e che niente possa colpirla.

Sai che la vita però sa sempre sorprenderti, ed anche di questo ho esperienza.

Quando ieri mattina ho ricevuto il messaggio ho stentato a crederci.

Non poteva essere uno scherzo,  uno dei suoi messaggi quotidiani lo avevo ricevuto la sera prima, ho persino controllato.

Forse era un’altra persona, ci sono tante persone che hanno quel nome..magari non è proprio lui..ma il messaggio arrivava da Angela, la moglie.

Descrivere Andrea Bandini per me è semplice…un Uomo esternamente forte, concreto, di poche parole, attivo ma con una dolcezza infinita.

Non amava mettersi in mostra, anzi, ma concludere, realizzare, vedere in breve tempo i risultati.

Ci siamo conosciuti nel 2010 ad un tavolo di lavoro di Quartiere “Oltrelavoro” dove le associazioni si incontrano con le istituzioni per dare il proprio apporto nel migliorare le condizioni di chi vive un disagio.

Lui aveva esperienza, conoscenza, noi grande voglia e volontà di metterci in gioco

Da subito mi ha proposto di collaborare ad un progetto e da lì nasce il nostro impegno sociale condiviso.

Gran Ducato, Amatori Parma Rugby, Le Viole Amatori e Portos.

Quanti progetti, quante manifestazioni..non si faceva a tempo a dire ” c’è un bisogno” che si partiva per aiutare.Si doveva fare “meta” e vincere la partita.

Grandi e piccoli progetti ..lui era sempre a disposizione.

Nei progetti dei mesi di dicembre, ad esempio, acquistando defibrillatori (siamo stati i primi a Parma a donarne 13 nel 2009), e negli anni successivi due automediche, un camper per CRI.

Impegno, serietà, caparbietà.

Cosa serve? Non facevi tempo a dirlo che arrivavano merendine e magliette per i bimbi del nostro laboratorio compiti.

A Finale Emilia e Massa Finalese abbiamo contribuito in corso di terremoto nel 2012 procurando materiale scolastico per 460 bimbi della scuola Elvira Castelfranchi e per la stanza del morbido per i bimbi disabili.

Non c’era progetto in cui non ci si confrontasse e si agisse.

Agire, insieme..questo era il nostro metodo.

Senza attendere i lunghi e farraginosi tempi della  burocrazia a volte perchè se uno ha fame ora deve aver qualcosa da mettere sul tavolo, subito ..non si può aspettare.

L’ho visto più volte “arrabbiarsi” perche le cose vanno risolte, pretendeva impegno e si finiva poi a tavola. Insieme. Un terzo tempo.

I Memorial, i tornei, si lavorava “ci siete voi di Portos, vero?”, non avremmo mai potuto nè voluto dirgli di no, anche nei momenti in cui accaddero  lutti importanti nel nostro percorso familiare, eravamo lì.

Si spostavano impegni e ferie per esserci. Ora non sarà più lo stesso senza Andrea.

Ogni giorno passo davanti alla club house e mi si stringe il cuore

Andrea per me era un fratello maggiore. Lui sorrideva quando lo dicevo “mi fai sembrare vecchio“.

Sapevo di avere in lui una spalla, un conforto, un rifugio, un Amico…e quanto è bello poter dire di avere un Amico e quante dimostrazioni di affetto e vicinanza ho avuto da lui.

Abbiamo pianto, riso, divertiti, confidati…quando le parole non uscivano c’erano gli abbracci.

Non amava fare fotografie, ma poi mi chiedeva di inviargliele…

Non stare da sola, ti mando a prendere e vieni a Cassio..e  lo faceva davvero!

L’ho fortemente voluto come mio testimone di nozze, nascosto dietro a quegli occhiali neri sapevo che le sue lacrime erano di gioia e commozione.

Ora quel “mai più” mi spaventa. Perchè so che sarà per sempre..perchè solo in questi casi esiste il per sempre.

Ma ho un patrimonio di ricordi, di fotografie, di momenti, di abbracci, di affetto che è solo mio.

Andrea ci sarà sempre.

Andrea: c’eri e ci sei sempre stato nei momenti belli ed in quelli meno belli perchè l’Amicizia è un dono prezioso ed un Amico, come te, rimane Amico anche quando non è più qui.

E’ doloroso pensarti adesso ma sono certa che ci guarderai da un’altra parte, con il sigaro in mano, con il sorriso gioioso di quando ci incontravamo, perchè sei e rimarrai l’ Amico gentile, presente, attento, disponibile e premuroso che sei sempre stato per me.

In fondo so che chi vive in te non muore mai perchè il miglior Amico è quello che ti rimane accanto per sempre.
Fai buon viaggio Andrea  …oggi la città ha perso una gran bella persona…io un grande Amico 🥹🥹🥹

Abbraccio forte Angela, Massimiliano, Giorgia e le sue amate nipoti.

Grazie per aver fatto parte della mia, delle nostre vite.

Sara Vasè