7 Alberi messi a dimora. Grazie a tutti!

7 alberi per 7 ospiti di Villa Celestina Negri.

Due peri, due meli, sue susini, un melegrano per Luca, Lorenzo, Silvia, Umberto, Nicoletta, Maurizio, Luciano

Nonostante la pioggia intensa, forte, quasi rabbiosa, è stato un pomeriggio bellissimo.

Volevamo esserci, dovevamo esserci e così abbiamo fatto.

Claudia, Mariella, Francesco, Sara in rappresentanza di Portos.

Antonella, Vittoria, Fabrizio per Sodales.

Insieme al di là dell’Associazione di pertinenza, uniti in un progetto voluto che ci ha emozionato ancor prima di vedere il posto, conoscere le persone che lo vivono quotidianamente.

L’accoglienza è stata familiare. I ragazzi ed i loro genitori  ci attendevano, gli operatori, la Direzione Progres, Sindaco di Noceto. C’erano tutti.

Le buche erano già state scavate.

Il primo albero ad essere messo a dimora è stato il melograno, scelto da Lorenzo..per gli amici Lollo. Era così emozionato nel vedere il suo nome scritto sul legnetto, nel vedere il Suo albero, che ha voluto personalmente aiutare Fabrizio e Vittoria ed ha preso il badile per dare il suo contributo.

Che meraviglia!

Ora è la volta di Luca..per lui un melo. Il legnetto personalizzato e colorato da appendere ai rami e l’orgoglio nel dire “ quello è il mio albero!”.

Silvia invece vuole un susino. A dire il vero avrebbe desiderato un pesco, ma non era in vivaio, ma si è “accontentata” scegliendo fra i 7 alberi disponibili, il Suo, con i frutti “faremo la marmellata!”

La piggia ricomincia, come a benedire quei momenti, a voler innaffiare e dare il suo benestare a ciò che si stava realizzando. Ma noi non siamo alberi e, nonostante l’impegno, gli altri 4 alberi li piantumeremo prossimamente.

Fabrizio, Vittoria e Mariella sono stati gli artefici della messa a dimora delle piante, pala e badile, alla ricerca di sassi, con le mani a sistemare la terra, quel contatto così bello ed importante, a rendere delicato  lo spazio che circondava il tronco della pianta, chi scattava foto, chi passava tappi di sughero, chi chiacchierava..ognuno con un suo ruolo, perchè ogni volontario ne ha uno suo.

I tre alberi ora sono nel giardino, belli, fieri, pronti a raccogliere coccole, accudimento, amore, pronti a fornire appoggio a uccellini, a fare ombra quando fra qualche mese il sole sarà più intenso, pronti a raccogliere l’abbraccio e le cure del loro amico speciale.

7 amici che avranno la fortuna di poter veder crescere il loro amico, che donerà frutti succosi e aria pulita. Avranno bisogno l’uno dell’altro per crescere e non solo in altezza.

Giuseppe ci ha invitato ad un momento conviviale organizzato per l’occasione, nel quale Michela Bolondi, Presidente Progres ha ringraziato le due associazioni e gli operatori, che “in questo periodo così difficile, sono sempre stati presenti”. Giuseppe Colacresi ha speso parole intense sia nel ringraziare le associazioni, con la promessa di iniziare una collaborazione anche in un prossimo futuro,  dicendo parole bellissime “ci prendiamo cura di persone che sono solite ad essere curate, ed ora saranno loro a curare, prendersi cura degli alberi”, ed un albero da frutta ha un significato importante, sono alberi responsabili, come lo saranno i ragazzi. Siamo stati nel silenzio e nella chiusura con questa pandemia ed ora, vedere il nostro giardino riaprirsi alle persone fa bene a tutti.

Cecilia Melegari, Consigliere del Comune di Noceto, porta i saluti del Consiglio Comunale in quanto il Sindaco Fabio Fecci,  presente alla piantumazione, era dovuto andare via prima.

Grazie ad Alberto.

Fabrizio e Sara hano voluto ringraziare per l’opportunità data nel vedere un progetto comune ideato, e finito in breve tempo, nonostante zone arancione, difficoltà, ma il tempo a volte è galantuomo e quando vede che la solidarietà è importante e vera, ci mette lo zampino.

Lasciatemi ringraziare tutti, i ragazzi ed i loro genitori, Giuseppe Colacresi, Progres ed il Comune di Noceto, i volontari Sodales, i “miei ” volontari Portos.

Grazie a tutti…

Sara