Webinar=riunioni on line e aggiornamenti

7 MAGGIO

25 MAGGIO

28 MAGGIO

30 MAGGIO

Non ci siamo davvero fermati in questi mesi. Le attività che richiedevano la presenza di persone ovviamente si, ma tutto il resto, la DAD=didattica a distanza= le lezioni ai bambini e ragazzi tramite pc\tablet\cellulare, i webinar= Seminari interattivi tenuti su Internet/evento pubblico che avviene online, hanno messo alla prova anche chi, di tecnologia è proprio a digiuno. Cambiano solo le modalità, non il nostro impegno.

Ma se vuoi esserci, aggiornarti, partecipare, devi iniziare a vedere la tecnologia ed i suoi mezzi come aiuto importante e , magari, poi ci prendi gusto e ti ci abitui.

In questa settimana abbiamo partecipato a quattro webinar, perchè è ora di fare il punto della situazione. Ed altri seguiranno a breve

Fa strano vedersi attraverso quadretti che si illuminano se parli, tutti in colonna o suddivisi sullo schermo, con visi coperti dall’ombra, o chiari dalla luce, ognuno nella sua stanza, “curiosando” discretamente, con cuffiette e microfoni, bello che ognuno chiuda il suo ed ascolti e se ha qualcosa da dire lo accenda..tutto più disciplinato. Bello perchè si inizia in orario e si finisce in orario, perchè c’è un tempo stabilito. Bello perchè puoi registrare (giustamente avvisando tutti..la privacy !!) e mandare messaggi, suggerimenti, domande senza interrompere in chat. Bello perchè sei comodamente a casa, magari scalza e puoi farti vedere oppure spegnere la telecamera ed ascoltare soltanto. Insomma qualche pro c’è. Non potendoci abbracciare, stare vicini, e dovendo tenere, nel caso, la mascherina, direi che và bene anche così.

Stamattina Mariella mi ha anche portato la colazione..cosa desiderare di più?

Parola d’ordine: collegati al link, spegni il microfono, scrivi il tuo nome, domande in chat…nel frattempo ci si adegua..telecamera, microfono, cuffiette, ed in arrivo le casse…ora c’è tutto.

Le quattro riunioni:

1) 7 maggio: Parma Facciamo Squadra, gruppo armadio. Punto della situazione. Cosa fare? Quando e come riaprire? Fra le tante simili proposte abbiamo deciso che ascolteremo le scuole che hanno aderito al nostro progetto. Vediamo le difficoltà che hanno incontrato e vedremo come poter intervenire. Appuntamento al 28 maggio. Mariella ed io abbiamo partecipato..piattaforma Zoom

2) 25 maggio: Coordinamento Laboratorio compiti: ci siamo incontrati per fare il punto della situazione, anche se la situazione non possiamo prevederla…a settembre cosa faremo? Non lo sappiamo. Di certo i bimbi ci mancano tanto, abbiamo mantenuto contatti tramite whatsapp e messo a disposizione per l’aiuto compiti online. Ma con scarso successo ed era prevedibile, i compiti erano dati dalle maestre, mancavano le merende, i giochi, il nostro giardino..vedremo..sarà necessario modificare l’organizzazione attuale, sicuramente adeguare le sedi alle normative vigenti, dobbiamo verificare con il Comune come adattare e come comportarci. Si è parlato di centri estivi..attendendo le disposizioni dalla Regione ER. Molti di noi hanno desistito, troppe responsabilità, normative, da seguire. Il Comune di Parma, coerentemente al “Protocollo Regionale per attività ludico-ricreative – centri estivi – per i bambini e gli adolescenti dai 3 ai 17 anni” ha approvato ai sensi dell’art.1 lettera c) decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 82 del 17/5/2020 che intende fornire indicazioni operative omogenee sul territorio regionale, vuole offrire alle famiglie una pluralità di offerte per garantire che nessun bambino o adolescente sia escluso dalla possibilità di vivere esperienze garantite e sicure al di fuori del contesto domestico, incrementando l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento da adottare per contrastare l’epidemia di Covid 19. Noi abbiamo rinunciato, fermo restando che se avranno necessità di volontari chi vorrà, potrà partecipare in autonomia ma sotto sua completa responsabilità. Nel frattempo aderiamo ad un bando. Eravamo in tre: Mariella, Alessandra ed io ed abbiamo imparato la piattaforma jitsi.meet

3) 28 maggio Parma Facciamo Squadra, gruppo armadio, incontro con presidi e delegati. Istituti:  Bocchi, Racagni, Toscanini, Parmigianino, Corridoni,Cocconi, I.C.Noceto-E’ stato un incontro molto interessante. Abbiamo scoperto le difficoltà ed i disagi del periodo covid visto dalla parte di istituti comprensivi, insegnanti, presidi. La loro organizzazione, i pc, tablet dati in comodato d’uso, sim e chiavette usb per poter seguire le lezioni. Il Ministero ha fornito fondi, la scuola ha messo a disposizione ciò che aveva. Ci siamo fatti suggerire un idea, anzi più idee di quello che potrebbe essere loro utile per affrontare la ripresa a settembre. Ma anche in questo non sappiamo cosa succederà. Ancora DAD? O si tornerà sui banchi con classi dimezzate? Abbiamo ragionato su alcuni temi. E’ sempre Insieme che si lavora bene. Avremo modo di incontrarci nuovamente fra  noi, gruppo armadio, per definire come e quando riaprire il nostro armadio scolastico. Entro fine giugno. presenti Mariella, Claudia ed io..piattaforma  Zoom

4) 30 maggio: corso CSV Emilia: VOLONTARIATO IN SICUREZZA OGGI cosa serve sapere per riprendere o continuare a fare la propria attività di volontariato in sicurezza. Docenti: Roberto Borsi consulente per la sicurezza, Erica Brindisi consulente legale, Monica Bussoni per CSV, Raffaella Fontanesi che riunirà le nostre domande scritte in chat. Tanto per farsi un’idea, ho preso 7 pagine di appunti, ascoltato con interesse, e per fortuna manderanno slide, registrazione, attestato. La normativa è fornita dal DL del 16\5 operativo dal 17\5 che prevede una serie di disposizioni da seguire.

Spesso le responsabilità del Presidente sono simili a quelle  del datore di lavoro, con obblighi precisi verso i volontari. Protezione adeguata, salute, tutela, informazione, documentazione ed ogni associazione, per le diverse tipicità , ha un percorso diverso. Alla base ci sono i decreti: Nazionale, Regionale e Comunale che danno indicazioni.  Misure anticontagio…qui si apre un mondo…luogo, attività, persone, misure obbligatorie, protocollo, DPI – dispositivi di protezione individuale- , comportamenti, pulizia, igienizzazione, sanificazione, gel e spray igienizzanti. Sintomi, temperatura, privacy, come lavarsi le mani, come indossare e togliere i guanti, il mondo delle mascherine..chirurgiche, di comunità, FFP2/FFP3 con e senza valvola…unica cosa in comune..deve coprire naso e bocca, sennò non serve a niente. Attenzione ai volontari over 65, a quelli over 50 con problematiche. E tante responsabilità del Presidente: informazione, formazione, informative, precauzioni, cartellonistica, traccibilità.  Tutte informazioni che sapevamo, visto il bombardamento mediatico e l’interesse personale…ma davvero sono tante! Mariella ed io..Zoom

Come associazione siamo sempre presenti a questi incontri, sarò anche un pò severa, sempre motivando le mie decisioni, coinvolgendo il  Direttivo ed informando i Soci, ma la tutela dei “miei ” ragazzi, di Portos vengono prima di tutto. Meglio dire un NO, motivato e convinto che un SI’ senza tutela. Ed in questo i ” miei ” ragazzi sono in completo accordo con me. Perchè non si scherza. Ed io non amo il rischio, sopratutto se la responsabilità di altri e mia.. cerco di esserci sempre perchè è giusto dare l’esempio. Poi comunico, perchè far parte di un’associazione, vuol dire, per Portos, essere tutti a conoscenza di quello che l’associazione fa. Chiunque partecipi  relaziona agli altri. Essere Presidente non è una targhetta sulla giacca, ma una grande responsabilità, legale, penale, amministrativa, personale, umana.

Per gli aggiornamenti e le indicazioni da seguire il tempo si deve trovare, non si può improvvisare…e Portos mette in campo  Direttivo e responsabili di progetto! Prima di decidere ogni progetto, o di partecipare la domanda è? Riusciamo a seguirlo? Senza se e senza ma. La serietà e l’impegno non deve mai mancare. Chi si prende l’impegno lo sa.

Dopo questa mattinata, abbiamo deciso la data del Direttivo a cui seguirà l’Assemblea dei Soci che faremo entro fine giugno, se possibile all’aperto ed abbiamo già un’idea…ed osservando attentamente e scrupolosamente tutte le disposizioni: distanza, mascherina, gel, spazio. Non vedo l’ora!

Sara