Connect with us

Associazione Portos

Voti, Vento, Ricordo, Responsabilità, Aria magica, Dentini, Carote Carote

Chi siamo

Voti, Vento, Ricordo, Responsabilità, Aria magica, Dentini, Carote Carote

Eccoci di nuovo con i bimbi. Si respira aria di Folletti e loro sono stranamente tranquilli.

Stamattina prepariamo il caffè, Albertina si prodiga fra caffettiera e bicchierini..Non abbiamo ruoli definiti così è più coinvolgente per tutti..non bisogna chiedere ed attendere..si fà, chi è libero, chi vuole. Poi si mette in ordine, come sempre, dopo le attività.

Betta è venuta a portarci delle cosine carine..GRAZIE!

Dopo il caffè anche Vittorio e Raffaella ci raggiungono.

Un  gruppo di piccioni si alza in volo ed una folata di foglie gialle sembra danzare in giardino..mi è venuta in mente l’immagine di Pocahontas quando Nonna Salice le dice si seguire la strada ed a indicarle la via ci sono foglie colorate “Que, que natora. Chiudi gli occhi e vai. Il tuo cuore sa, e tu capirai. Fatti trasportare,
come l’onda fa col mar. Il tuo cuore sa, e tu capirai.” Viene citato anche il Mago do OZ…chisssà..

Walt Disney ormai è parte di me…e non sarà la prima volta…citeremo anche Mary Poppins nel corso della mattinata sempre per il vento..”Vento dall’est  la nebbia è là qualcosa di strano fra poco accadrà Troppo difficile capire cos’è ma penso che un ospite arrivi per me.” Ma a tutto c’è una corrispondenza…

Chi è Mary Poppins? Chiedono i bimbi…Noooo non potete non sapere..intoniamo la canzoncina.”basta un poco di zucchero...” .nulla..no! O forse sì…insomma mi rendo conto che vivo in un’altra epoca e sono “anziana”.

Cambiamo discorso…ed i bimbi mi mostrano i loro quaderni con voti altissimi…vedi come sono stato bravo? Il vento dei folletti è in circolo…

Persino la perdita di un dente è normale..a due bimbi è successo e mostrano i loro buffi sorrisi ridendoci su..

Seguo due bimbi che hanno entrambi matematica…me la cavo discretamente anche perchè sono munita di calcolatrice e le operazioni non sono così difficili…prove a parte…in mio aiuto arriva Ale..per fortuna. Anche italiano và bene ed è divertente cercare qual’è la parola giusta da inserire o da correggere..In sottofondo si sente inglese. C’è silenzio, anche per il giro caramelle…il vento dei folletti incombe..

Chi finisce prima gioca a tris, senza chiedere ed in silenzio…e parte una sfida con Vittorio il boss della matematica…basta una piccola distrazione e…vince un bimbo..

Ti ho battuto!” ride con soddisfazione…i bimbi si sono seduti al tavolo e chiacchierano dei loro argomenti insieme. E’ bellissimo.

Merenda! Ecco che arriva il primo vassoio di biscotti al cioccolato a forma di cuore..ed ecco che “manca qualcuno!“” afferma un bimbo. “No, ci siete tutti!” ribatto io. “Manca Andrea !” e alza lo sguardo al cielo mettendosi la mano sul cuore, come fa anche un altro bimbo dicendo “Andrea è nel mio cuore”.

A stento trattengo le lacrime, i bimbi sanno sempre stupirti con la loro semplicità. E nessuno di noi aveva fatto cenno alla giornata di ieri, nessuno aveva parlato di Andrea fino a quel momento. Mi hanno spiazzata. Con una scusa vado in cucina…le ragazze mi hanno abbracciata e coccolata…i bimbi sanno prenderti alla sprovvista con la loro semplicità. GRAZIE tesori “miei“..il vento di Andrea aleggia fra noi…

Un altro giro di biscotti e via..si sparecchia…si spazza, e si mette in ordine nel nostro armadio ciò che abbiamo preso.

Facciamo un gioco? Mi viene un’idea…facciamo uno scambio di ruoli: inizierà un bambino e si alterneranno ogni sabato. Lui sarà l’adulto che dovrà dare ma pretendere rispetto dai compagni nel gioco che faranno insieme. Doodle! Il gioco che è sempre stato rumoroso ora ha un tono basso, dev’essere passato il concetto..e noi adulti ci guardiamo compiaciuti..questa volta è andata!

Ma..c’è sempre un ma…cosa canticchiano sottovoce? Carote, carote..ma che canzonicina insegnano a scuola? Forse la canzone di un coniglietto,  con un ritornello che rimanga in testa…No..non è così, le parole non sono da “bambino” e nemmeno il ritornello da Zecchino d’Oro- che non oso nemmeno chiedere a loro se sanno cosa sia..figurati se poi parlo del Mago Zurlì che incantava noi bambini di qualche anno fà…. ed allora chiedo…

Non sai chi è…Emanuele Crisanti, in arte NuelaOddio..no..non so chi sia..un’altro colpo di anzianità colpisce tutti noi adulti..nessuno conosceva nè la canzone ne l’autore…La tecnologia ci viene incontro e ci colleghiamo…you tube musica e trovo il video…i bimbi sorridono e seguono le parole che sanno a memoria, noi ci guardiamo con vari tipi di espressioni variabili…

Il testo:

Carote, carote, solo carote
Le regalo a mio nipote, diventano banconote
Le scuote, le percuote
Cellula eucariote
Mica frigoriferi, parliamo di carote
Carote, carote, solo carote
Le regalo a mio nipote, diventano banconote
Le scuote, le percuote
Cellula eucariote
Mica frigoriferi, parliamo di carote
Arancione, minestrone
Ara-arancione, mine-mine-minestrone
La mia devozione solo alle carote
Arrivo nella galleria e investo un sacerdote
Carote, carote, solo carote (skirt, skirt)
Le regalo a mio nipote, diventano banconote
Le scuote, le percuote
Cellula eucariote
Mica frigoriferi, parliamo di carote
Vedi il mio nome? Diventi omozigote (Sì)
Cosa sei? Che ne sai?
Vedo solo carote
Le rime con ote, sono finite
Quindi… ARMADIO!Carote, carote,
Solo carote
Le regalo a mio nipote
Diventano banconote,
Le scuote e le percuote
Cellula eucariote,
Mica frigoriferi, parliamo di carote

Nuela, citofoni
Citofoni, Nuela

La sanno a memoria, senza leggere, senza pensarci, senza contare sulle dita o fare la “brutta copia“, senza chiedere aiuto, senza chiedere “me la detti?” o “le leggi tu?”…ma..una canzone orecchiabile che abbia la tabellina dell’8?

Quindi..genitori avvisati..le carote invaderanno le nostre menti perchè il ritornello è incisivo. All’arrivo dei genitori chiediamo se anche loro conoscano questa canzone e…allibiti..no..non la conoscono..un babbo si mette gli auricolari e cerca …ascolta, sorride, le gambe ondeggiano e “carote..carote” NO!!!! Contagio avvenuto!

Sara

More in Chi siamo

To Top