PortosLab : manca poco alla gita..festeggiamo Vittorio

Un sabato veloce per me questo. Avrei potuto stare a casa dato che avevo impegni ma il mio senso di responsabilità mi porta ad andare ugualmente: uscirò prima, come  comunicato.

Ho appuntamento con la mia amica Betta, abbiamo bisogno di parlarci e ne approfittiamo di questa  mattina prima del laboratorio e prima che lei vada al lavoro. Restiamo appositamente fuori per dialogare liberamente fra noi. La discrezione in alcuni casi è d’obbligo.

I bimbi, come i volontari, arrivano. Arriva anche Mariangela che mi aveva preannuncitao la presenza il giorno prima ed alla quale devo consegnare della documentazione personale, con lei Adriana.

I genitori mi consegnano il foglio di adesione alla gita a Cervia. Sabato prossimo avremo in mano la situazione definitiva delle presenze.

Dico ai bimbi che andrò via prima e in due mi chiedono di restare. Che meraviglia!

Faccio i compiti e dopo matematica apriamo il libro di scienze. Ecosistema, ecologia..scopriamo che ci sono molte nozioni da imparare. Ed è tutto più facile guardando le immagini e pensando ad uomo ed animali. Ci accorgiamo solo dopo che anche il bimbo davanti a noi aveva lo stesso argomento, saperlo prima! Ma è positivo: vuol dire che eravamo concentrati sul testo.

Chiedo il permesso di guardare i disegni del diario,  perchè chiedere il permesso è sempre un gesto educato e dopotutto il diario non è mio. “Certo, se vuoi guardalo pure!” e scopro disegni interessanti..”questi..chi sono ? Io e due dei miei fratelli! mi risponde il bimbo. Posso fotografarlo? Certamente!  mi dice-.

Chiediamo rispetto ed educazione e giustamente sta a noi dare l’esempio. I bimbi imparano dall’esempio degli adulti.

Non è che perchè sono grande (e non un tuo genitore) posso entrare nel tuo zaino a fare ciò che voglio. L’obiettivo è il medesimo..chiedo e la gentilezza da sempre buoni frutti.  Se lo facessero con le nostre borse o i nostri zaini di certo non saremmo entusiasti.

Abbiamo finito i compiti. Inventiamo un gioco? Quale? E dal libro di inglese troviamo delle faccine che esprimono emozioni ed espressioni.

Il gioco è così creato. Tu devi indovinare a quale animale preistorico sto pensando a seconda dell’espressione che scelgo. Oddio..o mumble mumble…non ricordo tutti gli animali preistorici! Allora chiedo aiutino dal libro dove sono rappresentati alcuni animali e divisi per alimentazione. Il gioco lo ha scelto il bimbo, ma abbiamo ripassato storia e scienze.

Altri bimbi finiscono e così dò aiuto ad un volontario che sta seguendo due bimbi da solo. E’ giusto aiutarsi, siamo lì per questo.

Arriva l’ora della merenda ed io devo andare.

Saluto tutti ed un volontario, carinamente, mi saluta venendomi inconto con un abbraccio ed un’altra mi prende il viso fra le mani regalandomi un bel sorriso. Grazie! Oggi ho davvero bisogno del vostro affetto.

So che si è festeggiato il compleanno di Vittorio a cui rinnovo i  miei auguri e  GRAZIE a Raffaella per la torta! Io non lo ricordavo sennò gli avrei fatto gli auguri “in diretta“.

Sabato prossimo non ci sarò, sono via per lavoro e al pomeriggio ci sarà la festa dei Laboratori compiti. Giornata impegnativa.

Ci rivedremo il 1 giugno per la gita poi le attività finiscono, e ci prendiamo un pò di riposo da Portos.

A settembre vedremo come organizzarci perchè può darsi che qualcosa cambi.

Per il momento chiudiamo l’anno così conservando il bello dei bambini, l’affetto delle famiglie, i giochi improvvisati, le merende e la presenza dei volontari e delle ragazze universitarie. E..aspettando il pulmann che ci porti al mare!

Sara