Compiti, parole crociate e…balliamo?

Ogni sabato è speciale. Le ragazze LPS sono una ventata di allegria e prendono questa esperienza in maniera professionale. Sono giovani ma davvero molto brave. Per loro è uno “stage” di 50 ore e lo hanno preso molto seriamente. Ne parlavo anche con la prof. Giò venerdì scorso, sono molto contenta di ospitarle in Portoslab.

Arrivo presto cambio la maniglia dell’armadio..è tre sabati che è rotta e si continuava a “rammendarla”…ce ne voleva una nuova!Presa!

Non prendo più il caffè quindi mi trasferisco, come  Andrea, direttamente in laboratorio. Ed ho capito perchè faceva così…escono spunti divertenti, piccole confidenze e tanti abbracci.

Iniziamo..altri volontari mi raggiungono e ci si accomoda affianco ai bimbi. L’atomsfera è buona, le voci un pò alte, ma riusciamo a finire i compiti. Non tutti..qualcuno ne ha dei difficili e ci impiega un pò più tempo….per fortuna non sono capitati a me…era geometria allo stato puro!

La merenda è dolce. Preparata con cura e suddivisa in piccoli pezzettini..come sempre succede, ma con un metodo geniale per non sporcarsi le mani.

Come sempre finisce tutto, anzi ci sarà anche il bis merenda.

Con la dottoressa Mariangela del progetto emozioni, mi soffermo per scambiare qualche esperienza e per apprendere da lei nozioni importanti sul progetto che svolgerà anche nel nostro laboratorio, supervisionato  dalla dottoressa Rollo, del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma.

C’è sempre da ascoltare ed imparare.

Insieme ad un bimbo trovo un vecchio libricino di enigmistica per bambini ed ecco che fra cruciverba, puntini da unire, rebus da indovinare passiamo un  pò di tempo…ed a mano a mano arrivano altri bimbi ad interagire con noi. Diventa un  gioco di gruppo utile e formativo.

Balliamo? Chiede un bambino? Ed ecco che la nostra Mariastella si mette a disposizione. I bimbi la sfidano e lei si diverte con loro. Una bimba fra i bimbi. E’ bellissimo vederli così felici, ridanciani, e agili!

I genitori non tardano e dopo aver indossato giacchini e cuffiette ci si dà appuntamento a sabato prossimo.

Io non ci sarò, altri bimbi mi aspettano, altri genitori , altri Amici da abbracciare e con cui sentirmi bene.

Sarò con la mia famiglia ANF e mi farò coccolare, abbracciare e nonostante il lavoro, sarà una giornata, come sempre, bellissima.

E poi ci sarà una sorpresa..una di quelle belle sorprese che aspetto da tempo, che avrà un accoglienza speciale, un abbraccio speciale, un’amica speciale che mi aspetta..sono in smania come una bimba a Natale.

Sara