“UN SABATO DA STUDENTI MODELLO”

Come tutti i sabati si è iniziato con i saluti, ma non i classici saluti (buongiorno, ciao, hey), ma con i nostri saluti quelli più dolci e veri quelli che partono da un forte abbraccio.

Qualche assenza ancora causa influenza (forza Aaron e Maria Stella), ma eravamo quasi al completo, recuperando la nostra Eliana.

Oggi tra i volontari c’erano anche Alessandra e Albertina, quest’ultima sarà speciale per la nostra storia quindi non dimenticatela; ma partiamo dal principio.

Per i bambini, i nostri ultimi arrivati, abbiamo rifatto un giro di presentazioni così che potessero conoscere anche i volontari che non avevano ancora visto.

Quale metodo più divertente e colorato allora se non quello di attaccarci dei cartellini con su il cartone Stitch e il nostro nome?

Perché la regola è imparare con allegria, come in questo caso specialmente se si tratta di un nome.

A questo punto siamo pronti per partire con i compiti…

Sarà come tutte le altre volte con qualche muso lungo, o addormentato, o svogliato e si sentirà un “ohh uffa ma dobbiamo per forza fare i compiti oggi?”

Invece, per magia, oggi i bambini erano già pronti con i loro quaderni aperti sul tavolo, per svolgere matematica e Italiano ( le materie che vanno per la maggiore, anche se qualche volta troviamo qualche bel racconto di favole e storie per poi rispondere alle domande).

Che strano vento che tira oggi a Portos; sarà mica la presenza della nostra amica Albertina in veste di maestra, ma travestita segretamente da Mary Poppins, che con la sua presenza  ha già dato vita alla magia dei compiti?

Bhe fatto sta che i compiti volano via tra racconti, calcoli, verbi…e naturalmente le caramelle; quelle non possono mai mancare perché vederli sorridere è sempre la cosa più importante.

Qualcuno finisce prima, ma per rispetto di quelli che ne avevano davvero tanti di compiti, si mette ad aiutare o a disegnare in silenzio.

Siamo arrivati al momento merenda e maschietti e femminucce, oggi direi soprattutto maschietti (avevamo detto che era una giornata insolita e magica no?), apparecchiano tra qualche scherzo e risata.

Finita la Merenda e sempre dopo aver pulito e riordinato, c’è un piccolo cambio di programma prima di uscire in giardino con questo bel sole che ci accompagna da tanto.

La nostra Albertina, in veste di maga dei compiti, oggi insegnerà tante nuove e interessanti cose, ma non solo ai bambini anche a tutti noi volontari.

I bambini erano rapiti e in perfetto silenzio e concentrazione ad ascoltare questa simpatica maestra con poteri magici e con sassi colorati e luminosi al posto della solita noiosa bacchetta.

Con la sua lezione di scienze, sulla natura, su quello che ci circonda e vediamo sempre, ma non ci rendiamo conto di che cosa è veramente fatto, ha incuriosito tutti  bambini e volontari quindi un super GRAZIEEEEE finale era necessario!!!

L’incantesimo è finito i nostri bambini sono stati veramente bravi, degli studenti modello e quindi non resta che completare il tutto con una bella partita a pallavolo dove Eliana non può mancare, richiesta a gran voce dalle squadre già schierate in campo.

I genitori però arrivano sempre troppo presto uffi e non ci resta che salutarci ma sempre con il nostro abbraccio.

Aspetteremo il prossimo magico sabato dove tutto può succedere, dove tutto si può costruire e creare dal nulla, da un sasso o da una scatola di colori, dove conta soprattutto il rispetto per il prossimo, il sorridere sempre e un pizzo di magia inaspettata condita naturalmente da qualche caramella.

Cinzia