Connect with us

Associazione Portos

Regali, dolcetti, abbracci…e signora matematica…..

Chi siamo

Regali, dolcetti, abbracci…e signora matematica…..

Cosa succede questo sabato?

Le soprese non finiscono mai. I bimbi ci sono tutti. I volontari arrivano. Il caffè è pronto. Elena è la prima sorpresa.. eccola che si presenta: sarà la nostra nuova amica volontaria fino a dicembre.

Fa parte del progetto LPS di Forum Solidarietà e Università. È il terzo anno che ospitiamo universitarie in Laboratorio  e siamo stati molto fortunati. Tutte ragazze molto brave. Federica, Giorgia, Valentina ora Elena e dovrebbe arrivare anche Clara.

La mamma di un bimbo, che arriva insieme alla nonna ci porta dei dolcetti per i bimbi: abbiamo fatto una preghiera per tutti i bambini ed abbiamo preso dei dolcetti . Grazie!

La mamma di un altro bimbo porta un regalino preso nel suo paese a tutte noi. Grazie!

Ci sentiamo coccolate, integrate, felici di questi gesti. Non chiediamo mai niente e tante volte arrivano segnali di gratitudine. E ci fanno davvero piacere! A noi basta anche un abbraccio e la felicità dei bimbi.

Ora dei compiti.

Da quest’anno i bimbi devono turnare. Scrivo un elenco dei volontari\bimbi affinchè ci siano coppie sempre diverse. Per noi, per i bimbi.

Alessandra ha già provveduto a ripetere il discorso di sabato scorso su responsabilità, capricci e indipendenza.

Cominciamo….e…..MATEMATICA! spero che il bimbo che è con me sia bravissimo perché come si sa…..io e la matematica non siamo proprio amiche… devo dire che lui è veramente bravo ma anch’io…a chiedere aiuto!

Però a mio favore devo far notare che ho trovato due operazioni con un errore e….le ho risolte io!!! mi sono stimata fino a quando una volontaria mi ha detto “lui ha fatto apposta a sbagliare per vedere se eri attenta!” …chissà..magari è vero…ma sono stata felice in quel momento…lui bravissimo ed un po’ anch’io. Bisogna superare i propri limiti ed arriverà quel momento in cui io e la “signora” matematica diventeremo amiche….non so dare un tempo ma succederà!

Un bimbo non aveva compiti ma pur di venire in laboratorio ha chiesto di fare schede didattiche fino a quando gli altri bimbi non avessero terminato i loro compiti. Questo si che è un successo! Avrebbe potuto stare a casa a dormire invece …il richiamo di PortosLab è stato più forte!

Leggiamo un racconto  “Il buio” che tratta di come utilizzare i sensi. Senza vedere puoi ascoltare, annusare, toccare, assaggiare…scritto molto bene e mi dà spunto per un vecchio gioco da rinnovare “mosca cieca” che facevo da bambina….vediamo….

Il giro caramelle, nonostante la nostra Eli sia zoppicante, viene fatto. Le mie due questa volta le regalo a due bimbi che sono stati bravi, dopo i compiti, a impegnarsi senza alzare la voce. E loro mi ringraziano con un gesto che và di moda ma di cui ovviamente non so il nome. Sono buffissimi.

Oggi le mie foto sono di coppia. Volontario\bimbo. Le scatto a tutti…ma…come sempre, manca la mia. Rimedio con un selfie.  Si vede che manca Andrea!

Nessun capriccio, nessuna scusa per non finire, questi bimbi sono davvero fenomenali! E’ vero che siamo ad inizio anno ma se cominciano così….insieme ad una bimba aiutiamo un bimbo a finire il suo compito.

Cento..deve scrivere i numeri in lettere e cento diventa ceto, ceno, cetno..insomma ..cancelliamo e riscriviamo…poi tutto diventa semplice.

La nuova regola dice che i compiti oltre ad essere capiti devono essere in ordine e possibilmente giusti. Questo è lo spirito.

Merenda!

I bimbi fanno a gara ad apparecchiare. Mettono nell’armadio matite,  libri, pennarelli.  E si siedono. Composti. La merenda arriva.  Biscotti e dolcetti.

Elena ci fa i complimenti per l’educazione e la solerzia dei bimbi. Non è facile vedere ragazzini che si danno da fare con scopa e paletta, con spray e fazzoletti per pulire i tavoli…ma come abbiamo spiegato, dobbiamo lasciare come abbiamo trovato.

Mariella và via prima della merenda,  Angela rimane con noi.

Giardino?  Palla? Sì! Ma Eli  dovrà stare seduta. Ed allora ecco che diventa giudice di gioco.

Andrea non c’è ma pensa sempre ai “suoi ” bimbi”. Così tiene per loro la mousse di mela. Un piccolo dono che loro hanno apprezzato.

C’è un bel sole. Sembra primavera. Il clima sia del laboratorio che in giardino è splendente.  Arrivano i genitori.  Un altro sabato mattina finisce.

Ma fra sette giorni saremo ancora insieme.

Sara

 

More in Chi siamo

To Top