Compiti, disegni, topi, conigli strani, bandiere, cose-animali- città….

Che meraviglia! Oggi c’è un bel clima nell’aria.

So che mi aspetta una chiacchierata con un babbo, so che arriverà da Betta qualcosa di speciale e dedicato – Grazie!- so che non si portà andare in giardino, ma so che sarà una bella mattina!

Eccoli i magnifici 9..ci sono tutti. Si comincia? Si..cominciamo. Uno dei bimbi era triste venerdì, non aveva compiti ma voleva essere in Laboratorio. Così mi ha chiamata la mamma… certo che deve venire! Ovvio che farà delle schede didattiche, ovvio che rispetterà l’orario dei compiti..ovvio che ci servirà il suo abbraccio! Basta poco a regalare un sorriso.

Con chi sono? Con chi ha necessità di aiuto! Non mi piace scegliere i bimbi sono tutti uguali, mi piace variare perchè ogni bimbo ha diritto ad approcciarsi ad ognuno di noi e viceversa, ed è quello che ci siamo proposti di fare dall’inizio della nostra missione. I bimbi si affezionano, i bimbi riconoscono, i bimbi sono liberi, per fortuna e non condizionati. Se crea un disegno e lo regala a te di sua spontanea volontà è perchè ne ha il desiderio. E sarà il disegno più bello del mondo. Se lo chiedi è diverso.

Se ti mostra i suoi voti e ti chiede una foto – che non vedrà forse mai- è perchè sà che è importante anche per te.

Seguire le difficoltà insieme questo mi piace.

Ed anche  quest’anno ho avuto questa possibilità: impegnarmi prima e trovare giovamento poi..

E’ un traguardo che mi stimola proprio perchè ho preso la parte più difficile, chiedendo, informandomi, condividendo le perplessità, cercando il metodo, cercando di capire, sfogliando appunti di corsi di formazione, cercando soluzioni ….e con tanta umilità, chiedendo a chi ne sà di più! Sono queste le medaglie! Come in passato, quando seguendo alcune difficoltà siamo riusciti a sollevare l’autostima di alcuni bimbi.

Il nostro premio sono loro! La loro indipendenza, la voglia di fare da soli. Ed è anche questo che si deve incentivare.

Torniamo a noi. I disegni da fotografare oggi sono quelli di mamma e papà, un Bravo! e la storia di alcuni topolini: Topo Ciccio, Topo Corsaro, Topo Dentone, Topina Infermiera, Topo Chirurgo, ed un’altro di cui non ricordo il nome. Dovevamo collegare la figura al topo….è stato divertente. I libri di testo dei bambini della primaria sono davvero belli!

Ci sono due principesse che ridacchiano, ed altri bimbi che stanno finendo i compiti.

Qualcuno si siede in braccio, qualcun altro compila schede perfette con tanto di voto, qualcun ‘ altro sornione ascolta….C’è chi disegna le bandiere delle  partite di calcio..tutte colorate!

Finito? SI! Non tutti..così decidiamo di colorare un disegno che avevamo dimenticato nel classificatore.

Ognuno con la sua fantasia. E cosa importa se un coniglio è a puntini, a righe, o colorato bene…la fantasia non ha limiti! Sono tutti originali .

Merenda allora! E merenda sia

Cosa facciamo? In giardino ci sono pozze d’acqua..ed ecco il piano B. Giochiamo a cose, animali, città, ecc? Ma scriviamo le parole noi, con carta e penna, dividendoci a gruppi di un adulto ed uno\due bimbi a seconda dell’età.

Tutti d’accordo, ovviamente. Ci sediamo ai tavoli. Si sceglie la prima lettera e si inizia.

E’ troppo divertente e molto utile perchè lo scopo è quello di far trovare le parole ai bimbi, gli adulti le sanno già, anche se….qualche lettera mette in difficoltà anche loro.

La partenza era questa: se indovinate da soli la parola sono 10 punti, se la parola indovinata è condivisa da un altro gruppo sono 5 punti, se non vi viene la parola sono 0 punti. E come sempre non si vince niente!

Il gioco è divertente bimbi e adulti si applicano. Fanno squadra! E quando uno finisce prima ecco il conto alla rovescia: 10  9  8  7  6  5  4  3  2  1  0  !

Arrivano i primi genitori. Finiamo la partita. Al momento di fare i totali secondo me qualcuno abbonda…ma cosa importa….non si vince niente!

Ci fermiamo a fare due chiacchiere noi grandi..è sempre  importante condividere e non giudicare.

E’ importante ascoltare la cosa futile e quella utile. I rapporti si basano su questo.

Sabato prossimo sarò impegnata con il lavoro.

Avrò altri bimbi, altri abbracci, altre giornate impegnative….e come sempre bimbi mi mancherete tanto.

Vi ho abbracciati due volte proprio per questo.

Grazie ai volontari che saranno presenti e che scatteranno foto e prepareranno un articolo per continuare la nostra storia…

Sara