Sole, Sara con la gonna, Sonno, Draghetto, Amiche e.. giardino!

Sole, finalmente! Il sole risplende e la giornata prende una svolta diversa.

Sara ha messo la gonna che ha i colori del sole, i bimbi aprono i diari ed i quaderni, nessuno brontola…e mi sento dire  ”Andiamo fuori oggi?” ovvio che sì, ma come sempre rispondo “se finite i compiti in tempo..” ben sapendo che è una bugia.

Ci mettiamo quasi subito all’opera. Il caffè lo abbiamo preso.

Seguo due bimbi, uno sta facendo matematica, l’altro italiano. Sono bravi e svelti entrambi anche se mi giro di qua, mi volto di là, controllo le operazioni, controllo le rime, cerco di scattare foto, mi sento un po’ una trottola.

Altri compiti, altre coppie, nuove coppie. La nostra “cometa” si approccia ad un bimbo che non aveva mai seguito.  C’è chi disegna rane, chi si prodiga con geometria “ho perso 10 anni di vita con questi problemi!”, chi ha troppo sonno e chi si preoccupa..”non starà bene? Avrà dormito poco?” ma interrogando il bimbo ci dice disinvoltamente e candidamente che “ho  guardato la tv fino a tardi”…allora cambia la preoccupazione…i compiti si fanno!

C’è chi finisce prima degli altri..ho un compito per lui. ho detto ai bimbi se mi potevano fare dei bigliettini con un “grazie” quei grazie che a noi piace dire sempre. E lui distribuisce un bigliettino a tutti, che scriveranno quando i compiti saranno finiti. Lui inizia.

I pensieri dei bimbi sono bellissimi. Anche se l’italiano per qualcuno non è perfetto quello che conta è il pensiero ed i loro pensieri sono grandissimi!

Sara non distrarti! Eppure c’è un immagine sul quel libro che attira la mia attenzione…è un draghetto viola che suggerisce di iniziare la frase con la lettera maiuscola….troppo carino!

Andrea scatta foto..meno male..grazie!

In attesa della merenda Andrea distribuisce dal pongo ai bimbi, un pezzetto per ognuno tenendone per chi ancora non ha finito. I bimbi ammorbidiscono con le mani e cominciano a creare. Chi un gelato, chi un serpente, ognuno a fantasia, la loro fantasia, senza limiti, senza paletti, senza intromissioni.

Alcuni di noi compilano un questionario. Valentina sta finendo il progetto tesi e siamo coinvolti anche noi. Giorgia nel frattempo sorride al bimbo che segue, sono davvero in linea. Passo accanto a loro e dico…guarda che lui è fidanzato! Il bimbo in questione è in seconda elementare, ed ha già una fidanzata! Lui mi guarda con una smorfia sorridente  del tipo “ fatti i fatti tuoi!” .

Suonano alla porta, aspettiamo due amiche. Marilena e Natalia. Mi fermo un po’ con loro e poi le presento ai bimbi. “sono mie amiche e sono venute a fare merenda con noi” i bimbi si presentano e le accolgono, come sempre, uno di loro le prende per mano e le fa accomodare a tavola. Uno mette il bicchiere, l’altro il tovagliolino. Oggi la merenda sono brioches al cioccolato.

Merenda finita. Le amiche se ne vanno ma promettono di tornare. Ora devo mantenere la promessa…si và in giardino! Non prima di aver messo il giacchino, perché l’aria è fredda….cavoli mi sento la mia mamma quando mi diceva “copriti che HO freddo…ed io freddo non lo avevo!”.

Una palla. Scegliamo un gioco. Non il calcio! Giorgia ne propone uno che promettiamo di fare. Al momento scelgono pallavolo. Due adulti da una parte, un adulto dall’altra. Si formano le squadre: Leoni rossi e Tigri.

Inizia la partita. I bimbi sono presi dalla gara, una gara che come sempre non ha premi. Giocano tutti. A dire il vero non so chi ha vinto ed il punteggio. So di certo che un bimbo dice “però..pallavolo mi piace!” e quando arriverà la sua mamma dirà il contrario…

Si rientra. Sono rimasti quattro bimbi. Propongo di trasformarsi in un animale. Uno decide di essere un bradipo..e come il bradipo rallenta tutto..l’andatura, i movimenti.. gli altri invece passano dall’essere coccodrilli, tigri, rane, elefanti..tutti gli animali vanno bene …importante è rotolarsi sul pavimento…sono buffissimi!

Ecco..i genitori…noi ci fermiamo un po’ in chiacchiere…poi si và…a sabato prossimo !

Sara