Chi siamo
Modella, Pluto, Maglidee, Fiorente, Emilio, Ludovico, abbandono..non solo compiti a Portoslab
Cosa dire, come iniziare, dal caffè? O dalle mille sorprese che ogni sabato ormai riescono ancora a stupirci?
E’ un bel mondo quello di PortosLab, dove non ci sono distinzioni se non fra adulti e bambini. Dove la conformazione fisica, la nazionalità è motivo di scambio, prezioso scambio. Ognuno ha delle risorse da condividere, chi la matematica, chi l’italiano, chi la pazienza, chi un disegno, chi un abbraccio, chi una piccola confidenza, chi un voto, chi una chiacchiera..una cosa abbiamo tutti indistintamente..un abbraccio in cui avvolgerci quando si arriva ed un’altro quando ci si saluta..questo è il nostro saluto, questo è quello che ci unisce.
Ogni sabato scopriamo qualcosa ed ogni sabato qualcuno viene a trovarci. E di questo ne siamo fieri.
Quindi..da qualche parte devo pure iniziare…
Arrivo in laboratorio presto. Ho preso una piccola lavagna dove i bimbi possono scrivere e poi cancellare, ma devo dire che gli amici di Fiorente ci avevano già preparato la loro, grande con pennarelli colorati..grazie ! Sulla lavagna scrivo un messaggio di auguri..il venerdì un bimbo ha compiuto 11 anni ed era giusto ricordarlo. Saranno poi i bimbi ad aggiungere firme e canzoncine. Festeggeremo però sabato prossimo perchè i compleanni saranno tre..
Arrivano i bimbi..uno mi stupisce..la mamma aveva avvisato che non stava bene il venerdì e che non sarebbe venuto..invece..eccolo con i suoi grandi occhioni scuri..”non è voluto stare a casa!” Alè, questo si che è un bel risultato, anche se prima chiediamo come sta…”Bene, bene” risponde con un sorriso bianchissimo!
Saluto gli amici di Maglidee che per l’ultimo sabato ci faranno compagnia. E mi trasformo in modella per un giorno..e chi lo avrebbe detto che a 55 anni e non taglia 40 potessi fare “la modella”. Mi sono divertita ed avevo ben due fotografi che mi dicevano come fare..Beppe e Ludovico..grazie ragazzi per avermi fatto provare questa esperienza…modella curvy..
Torno dai bambini..il sogno di sfilare è già finito..per il momento..forse…
Compiti..si inizia! Un adulto, due bambini. Alcuni tre…ma nessuno è da solo. Sono fra un bimbo ed una bimba. Lei ha matematica, lui italiano. Poi l’inverso. Lei scrive l’alfabeto in minuscolo e maiuscolo, lui la tabellina del 9! Caspita avevamo appena imparato quella dell’8! Dateci il tempo!
I due bimbi accanto a me sono dolcissimi. Lui condivide sempre una delle due caramelle che Eli distribuisce alle 9.15..- e se si dimentica c’è sempre qualcuno pronto a ricordale l’ora.. se imparassero così velocemente le tabelline..- lei lo ringrazia con un timido sorriso. Oggi ha scritto una frase sul quaderno di brutta “sara è Bella” dedicandolo a me…senza che chiedessi o che mi chiedesse, come sempre le cose spontanee sono le più belle! Poi abbiamo letto insieme i cinque sensi. I due più grandi hanno finito, veramente avevano pochi compiti, ed hanno deciso di fare qualcosa di utile. Hanno deciso di fare il gioco “cose, città..ecc.” scrivendo e preparando il foglio da soli. Peccato che una delle colonne avesse come indicazioni da trovare i COLORI..chissà perchè i colori..infatti alla lettera E hanno cercato aiuto dal gruppo..un aiutino perfavore!
Ridevano ….avevo la fortuna di essere a poca distanza da loro e di sentire le parole strambe che uscivano da quel gioco…meravigliosi!
Emilio suona il campanello..ed i bimbi salutano. E’ tornato a trovarci anche lui. Stiamo giocando con le carte degli animali. Un’immagine, una domanda , 4 possibili risposte, solo una giusta. E’ un’attività che piace molto ai bambini che scoprono, giocando, nozioni si scienza…e come sempre senza competizione..non si vince niente!
Fine! Basta! Merenda!
Chi c’è?
I primi ospiti..Beppe, Arianna ed Antonia..con Pluto. I bimbi riconoscono i primi due, addirittura Beppe viene indicato come Bernardo, una casa..ma ben ricordano la “lezione” sulla disabilità di sabato scorso..ed è questo l’importante. Si fermano con noi per chiacchiere e merenda. E tante curiosità…Chi è Pluto? Un cane ma…ed ecco che gentilmente Antonia, dopo aver rassicurato che Pluto era più spaventato di loro, che ama i bambini, che non avrebbe fatto nulla, spiega la sua storia di abbandono, maltrattamenti, ma anche di accoglienza, ciotola, pappa e calda cuccia. Pluto aveva ritrovato una famiglia! I bambini che dapprima accarezzavano timidamente il cane, hanno ben compreso e le carezze sono diventate più sicure, rassicuranti, gentili. Le domande sono state tante ed Antonia è stata bravissima. Sopratutto i bambini sono disciplinatissimi, senza alcun bisogno di indicazioni.
Ed una nuova “pillola” è stata donata ai nostri bimbi. Dopo il ringraziamento e la disabilità eccone un’altra..rispetto per gli animali.
Ludovico torna, scatta foto. Due bimbi gli mostrano il nostro armadio dove ci sono appese le fotografie delle attività che abbiamo condiviso insieme: Halloween, Folletti, compleanni, Nadir, cinema….lui ascolta, sorride, e ci chiede una foto. Anzi un selfie..tutti insieme! Ovviamente lui è un professionista ed è inutile dire che la foto è splendida! Ha promesso che tornerà a trovarci..è stato magicamente attratto dal nostro piccolo mondo. E noi ti aspettiamo!Grazie Ludovico!
Un grazie particolare a Vittorio. Oggi sei stato fenomenale. Grazie anche ad Albertina ed Eliana..preziose come sempre.
Sara
Grazie a Ludovico per l’utilizzo delle sue fotografie